Quando: martedì 8 marzo 2022, ore 21.00
Relatore: Stefano Pia
Dove: Online tramite ZOOM per gli tutti associati 2022

IN COLLABORAZIONE CON 


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Che cosa è la Bellezza?

Introduzione alle arti figurative toccando gli elementi che fanno scattare il senso della bellezza, quindi geometria, colori, spazi, elementi importanti per “imparare” a guardare anche a casa nostra notando i particolari che non riuscivamo a vedere.
 

L’esotico nella Fotografia

Un breve Excursus nella fotografia esotica di fine 800 fino ai giorni nostri per arrivare a paragonare il “mai visto dell’oriente” con il “mai visto dietro casa”.
 

Migliora al massimo il tuo modo di “vedere”

Studiare la composizione della fotografia prendendo di riferimento autori importanti che della composizione hanno fatto la loro forza come Alex Weeb, David Alan Harvey o Nikos Economopoulos.
 

Il continuo cambiamento del mondo

L’importanza di fotografare lo stesso luogo con perseveranza in modo da documentare il cambiamento e annullando l’aspetto “questo l’ho già fatto” perché tutto cambia di continuo.
 

L’importanza di raccontare a Kilometro Zero

Ogni luogo, se ha un fotografo che lo racconta, si deve ritenere un “Luogo fortunato”. La documentazione visiva è molto importante per la sua memoria e chi più di chi vive sul posto può farlo?
 

Trovare la propria “intenzione”

Un elemento importantissimo è trovare la propria intenzione, del perché io fotografo quella cosa. Una volta capita l’intenzione abbiamo il “Nord” del nostro progetto a Kilometro Zero.
 

La chiave: trova la bellezza nella quotidianità

Se si riesce a trovare la bellezza nella quotidianità ogni momento è quello buono per fotografare. Se si riesce in questo difficile compito si apre un mondo di possibilità per fotografie molto interessanti. La forza della semplicità è sempre sorprendente.


Stefano Pia Per definire il suo stile si è ispirato al mondo agricolo di Mogoro, il suo paese nelle colline della Marmilla. Stefano Pia, 41 anni, pratica la fotografata a "chilometri zero". Documenta la realtà che lo circonda. Con le sue immagini racconta persone e luoghi. Ha pubblicato diversi libri e da 10 anni insieme a Vittorio Cannas, organizza il festiva "BiFoto", una delle più importanti manifestazioni dedicate alla fotogra!a in Sardegna. Come nasce la passione per la fotogra!a? "La fotogra!a ha sempre attirato la mia attenzione. Ricordo, da piccolo, l'ansia per l'attesa della stampa dei miei negativi dallo stampatore del mio paese, non vedevo l'ora di vedere il risultato !nale. Con il digitale questa attesa si è praticamente annullata e questo ha accresciuto ancora di più la mia voglia di fotografare. Nel 2005 ho fatto un corso base di fotogra!a organizzato dall'associazione Dyapharama di Oristano, e da allora non mi son più fermato".